Cenacolo Vinciano

Visitare il Cenacolo Vinciano significa addentrarsi nella storia di uno dei capolavori dell’arte italiana: l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, che occupa la parete nord del refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie.

Una finestra nello spazio e nel tempo che, insieme all’affresco della Crocifissione di Cristo dipinto sulla parete sud da Giovanni Donato Montorfano, permette di respirare l’atmosfera di un periodo storico in cui a Milano operavano i principali nomi dell’arte rinascimentale italiana.

Le guide facilitate di Museo per tutti accompagnano i visitatori con disabilità intellettive alla scoperta della storia del monastero e dei due capolavori custoditi al suo interno, con particolare attenzione ai personaggi raffigurati e alle tecniche pittoriche usate per realizzare entrambi gli affreschi. 

Nel caso dell’Ultima Cena, sulla guida vengono spiegate con un linguaggio facilitato anche le caratteristiche che rendono quest’opera molto fragile. 

Il tempo massimo che può trascorrere il visitatore all’interno del Cenacolo, uno spazio buio, è di 15 minuti. Inoltre, i tempi di attesa tra i diversi passaggi si svolgono in spazi piuttosto ridotti e spesso affollati. 

In merito alla modalità di acquisto dei biglietti per persone con disabilità e i loro caregiver, è possibile trovare tutte le informazioni tramite modulo online: https://cenacolovinciano.org/contatti/.

Se leggi la guida completa del Cenacolo Vinciano da un computer, un cellulare o un tablet ricordati che puoi cliccare sui: 

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