Museo per tutti al Museo degli Innocenti di Firenze
Lo scorso 29 gennaio, è stato presentato al Museo degli Innocenti di Firenze il progetto Museo per tutti, durante il quale è stato spiegato il percorso di visita e la guida facilitata accessibile alle persone con disabilità intellettiva.
Il Museo degli Innocenti ha aderito infatti al progetto “Museo per tutti” ed è pronto ad accogliere persone con disabilità intellettiva offrendo attività, materiali e visite guidate che consentono di familiarizzare con i luoghi che conservano le opere d’arte e i documenti del passato e del presente della più antica istituzione pubblica italiana dedicata all’accoglienza dei bambini.
L’Istituto degli Innocenti, da sei secoli impegnato nell’accoglienza dei fanciulli e nella difesa e promozione dei diritti dell’infanzia, ha fatto quindi proprio questo progetto ideato e realizzato dall’associazione L’abilità onlus.
“La scoperta di una nuova emozione che può nascere vedendo un’opera d’arte, la scoperta di un nuovo sapere, la scoperta che nel mondo ci possa essere qualcosa di altro oltre all’ordinario e al quotidiano è qualcosa che può rendere davvero la vita delle persone con disabilità intellettiva più piena. Ed è quello che noi vogliamo.” Queste le parole del nostro direttore Carlo Riva durante la presentazione di ieri, spiegando come il progetto Museo per tutti sia stato pensato per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità intellettiva.
Museo per tutti è stato ideato dall’Associazione L’abilità Onlus e sostenuto dalla Fondazione De Agostini. È un progetto di inclusione sociale che rispetta il principio della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, secondo cui è riconosciuto a queste persone il diritto a prendere parte alla vita culturale assieme agli altri.
Oltre al Museo degli Innocenti, Museo per tutti è attivo al Museo Archeologico San Lorenzo a Cremona; al Castello De Albertis a Genova; alla Reggia di Venaria a Torino; alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma; al Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino (Firenze) e al Palazzo Altemps-Museo Nazionale Romano a Roma.