Pompei entra a far parte di Museo per tutti

Lunedì 22 aprile alle ore 11 si terrà la conferenza stampa di presentazione delle guide in linguaggio facilitato “Museo per tutti – Pompei”, nate dalla collaborazione tra l’équipe di Museo per tutti e il personale del Parco archeologico di Pompei.

Queste guide, scritte in linguaggio Easy to read e in Comunicazione Aumentativa Alternativa, renderanno accessibile uno dei siti archeologici più importanti al mondo, che entrerà in questo modo a far parte della rete “Museo per tutti”, ideata nel 2015 da L’abilità onlus, che con l’aggiunta di Pompei è formata da 38 siti fra Beni artistici e culturali presenti in tutto il territorio nazionale.

Le guide (disponibili a questo link) rispondono in modo concreto ed efficace ai diversi bisogni che possono presentare i visitatori con disabilità intellettiva, destinatari principali di questo materiale e parte attiva del percorso che ha portato alla sua pubblicazione, grazie al coinvolgimento diretto nella fase di validazione dei testi delle persone con disabilità che frequentano le associazioni “La Scintilla” e “Il Tulipano” .

All’interno di queste guide, da utilizzare prevalentemente nella fase di preparazione alla visita, i visitatori trovano un percorso strutturato in 15 tappe, che comprendono edifici pubblici, privati e l’Antiquarium.

Tra le tante risorse che il visitatore con disabilità intellettiva può trovare all’interno delle guide, hanno una grande importanza quelle relative all’orientamento spaziale, grazie alla presenza di una mappa orientativa facilitata e a un indice dei percorsi costruito in immagini, che agevoleranno l’esperienza di visita dei 66 ettari occupati dall’antica città di Pompei.

Dopo la conferenza stampa, l’équipe di Museo per tutti svolgerà una visita guidata facilitata all’interno del sito archeologico, un’occasione unica per conoscere il percorso e gli strumenti accessibili realizzati e per vedere dal vivo come si svolgono le visite rivolte a persone con disabilità intellettiva, anch’esse strutturate e codificate in modo tale da garantire la comprensione e la partecipazione attiva di questo tipo di visitatori.